giovedì 25 febbraio 2016

THEODOR W. ADORNO - ALBAN BERG: SII FEDELE - ARCHINTO 2016




THEODOR W. ADORNO - ALBAN BERG
SII FEDELE
Corrispondenza 1925- 1935
con una nota di Paolo Petazzi
Archinto (25 febbraio 2016)
Collana: Lettere

"Sei treu, sii fedele!" sussurra Alberich a Hagen nella I scena del II atto del "Crepuscolo degli dei", e Berg in una cartolina aveva mandato a Adorno il passo con il monito, citando però la musica senza le parole, e mettendo in imbarazzo il giovane allievo che tardò a riconoscerla. Fedele Adorno fu davvero, anche dopo la morte di Berg: fedele innanzitutto all'intuizione che lo aveva spinto nel 1925 a sceglierlo come insegnante di composizione, essendo fin da allora (prima del successo del "Woozzeck") ben consapevole della straordinaria grandezza del compositore viennese. Berg fu per Adorno il punto di riferimento negli anni della più intensa vocazione di compositore; il giovane Adorno fu per Berg un intellettuale capace di riconoscere e divulgare la grandezza dei protagonisti della Scuola di Vienna e un musicista dotato di autentico talento compositivo.