venerdì 29 gennaio 2016

EDOARDO BIZZARRO: IN UN MODO O NELL'ALTRO SARÒ SEMPRE NELLA VITA - ENTR'ACTE, GENOVA



EDOARDO BIZZARRO
IN UN MODO O NELL'ALTRO SARÒ SEMPRE NELLA VITA
Entr'acte
via sant'Agnese 19R – Genova
29 gennaio – 12 febbraio 2016

Venerdì 29 gennaio alle ore 17 e 30 si inaugura nello spazio Entr’acte la mostra personale di Edoardo Bizzarro “In un modo o nell’altro sarò sempre nella vita”.
Pittore e scrittore outsider, Bizzarro, che negli anni novanta aveva collaborato con Claudio Costa nell’ambito dell’Istituto per le materie e le forme inconsapevoli, propone in questa occasione una serie dei suoi disegni affiancati da una scelta di testi, tra l’aforistico e il poetico, che dialogano con le figure di un bestiario al tempo stesso onirico e decorativo.
Da questo incontro/scontro emerge un originale immaginario in cui convivono levità e profonde inquietudini.

Così l’artista parla del suo lavoro: “Sono una piccola mente con dentro un grande spazio. Sono una persona semplice contenta di quello che vede dentro di sé. Con questi disegni e queste frasi mi piacerebbe dare agli altri pezzi di me. Più di questo non saprei dire, perché il dire richiede un luogo speciale, un incontro. Un silenzio”.

Come ha scritto la psicologa Daniela Morando che conosce e segue il 64enne Bizzarro fin da quando, trentenne, ”era attraversato da una grande sofferenza, che si manifestava nella forma comunemente chiamata delirio”.“Il silenzio era pesante e faticoso” racconta Morando “rappresentazione corposa di ciò che Edoardo chiamava ‘un cervello pietrificato’”. Poi lentamente, quasi miracolosamente, Bizzarro comincia a far emergere, da quel silenzio, pensieri e immagini “Edoardo teneva veri e propri discorsi” - spiega ancora Morando - “che richiamavano alla mia memoria quelli ascoltati da maestri spiritualmente molto evoluti, riecheggiando misteriosamente testi sapienziali. Il mio rispetto si mescolava allo stupore di veder germinare quella conoscenza dall’interno, da un terreno non coltivato, senza ombra di mediazione culturale. Una conferma del detto gnostico panta eiso ‘tutto è dentro’ ”.