venerdì 30 gennaio 2015

TAHAR LAMRI - GLO GLO BISTROT, GENOVA 31/1/2015




Libbri in scia stradda
TAHAR LAMRI
Glo Glo Bistrot
piazza Lavagna - Genova
sabato 31 gennaio 2015, ore 17,00

La cultura scende in strada in pieno centro storico nel cuore multietnico di Genova: Lunaria Teatro propone a partire dal 17 gennaio Il salotto letterario della Maddalena -Libbri in sciâ stradda, un modo nuovo di interpretare il rapporto tra cultura e città, togliendo alla prima austerità e restituendo a un nuovo pubblico un messaggio di storie e valori unificanti.

Si tratta di quattro incontri con altrettanti grandi autori, ciascuno in un diverso luogo del centro storico ma tutti uniti da quel dialogo mediterraneo fra nord e sud d’Europa di cui Genova è stata faro di storia e moderno crocevia.

Il primo incontro si è svolto sabato 17 gennaio presso la sede di A Cômpagna in Piazza della Posta Vecchia, con Björn Larsson, lo scrittore svedese diventato famoso grazie a La vera storia del pirata Long John Silver. Appassionato del mare tanto da avere a lungo vissuto in barca, dove sono nati molti dei suoi dodici romanzi, Larsson è molto apprezzato in Italia, tanto da avere scritto nella nostra lingua il suo lavoro più recente, Diario di bordo di uno scrittore.

Sabato 31 gennaio, al Glo Glo Bistrot di piazza Lavagna, a raccontarsi al pubblico sarà Tahar Lamri, scrittore algerino naturalizzato italiano, autore di romanzi e saggi ispirati ai temi delle migrazioni, del meticciato e dei conflitti nella costruzione di una democrazia multiculturale. Impagnatissimo nel tema dell’integrazione – anche attraverso esperienze teatrali, musicali e di spettacolo – con il libro I sessanta nomi dell’amore ha dato un’impronta nuova ed originale al tema dell’incontro tra uomini e donne di origini ed etnie diverse.

Giovedì 5 febbraio, alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola in piazza di Pellicceria, sarà una giornata dedicata alla memoria di Vincenzo Consolo, grande scrittore siciliano scomparso nel gennaio del 2012 che verrà raccontato da Gianni Turchetta, curatore del Meridiano Mondadori a lui dedicato. Gianni Turchetta, ospite dell’incontro, è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea all’ Università Statale di Milano. Ha pubblicato volumi su Dino Campana e Gabriele D’Annunzio e dedicato saggi a Pinocchio, Salgari, Tozzi, Gadda, Moravia, Sciascia e alla letteratura ai tempi di internet.

Infine, martedì 17 febbraio, all’Altrove – Teatro della Maddalena in piazzetta Cambiaso, sarà la volta di Attilio Bolzoni. Inviato di Repubblica, grande giornalista d’inchiesta e di mafia, Bolzoni ha scritto con Giuseppe D’Avanzo La giustizia è cosa nostra: Rostagno, un delitto tra amici e la sceneggiatura televisiva della miniserie Paolo Borsellino. Dal suo libro su Totò Riina, Il Capo dei capi, è stata tratta l’omonima fiction televisiva; da Parole d’onore il documentario cinematografico Uomini soli: La Torre, Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino. Di recente si è molto occupato di migranti e vittime del mare, anche per il teatro.

Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 17 e saranno seguiti da un aperitivo con prodotti provenienti da terre confiscate alla mafia, in collaborazione con Libera e In scia stradda, il negozio della comunità di san Benedetto al porto con sede in Vico Mele.

Il progetto è a cura di Lunaria Teatro, Daniela Ardini e Sergio Buonadonna.