domenica 27 luglio 2014

FRANCESCO ROVIDA: IN FONDO AL CUORE UN SOLO DESIDERIO - MELANGOLO 2014




FRANCESCO ROVIDA
IN FONDO AL CUORE UN SOLO DESIDERIO
Diario 1944-1945
Il Melangolo, 3/7/2014
collana "Lecturae"

"Ormai tutte le mattine mi avvio al lavoro che fa buio. È suggestivo e curioso nello stesso tempo vedere la turba di uomini che si avviano alle officine speditamente su questa lunga strada asfaltata, nella semioscurità velata di nebbia che fonde i contorni delle cose. È qualche cosa che sa di fiabesco e di sogno. Lasciando il campo, da ogni distacco delle baracche e poi da ogni strada del lager, sbucano a frotte gli individui che si riuniscono e si fondono in una lunga colonna che copre, a distanza di pochi passi fra gruppo e gruppo, quasi 2 chilometri. È l'esercito degli schiavi moderni che si avvia al quotidiano travaglio per una nazione che li sfrutta barbaramente. Sorgono nella mente antiche rimembranze di letture fatte, di conversazioni avute, di quadri veduti e si fanno accostamenti di idee e di impressioni. Qui vi sono uomini di tutte le razze e tutte le nazionalità che conversano, in fondo al cuore un - solo desiderio: quello che la guerra finisca per tornare alla propria patria, al proprio paese, alle proprie famiglie, per godere un poco di pace, di serenità, per tornare ad avere fiducia nella vita e nell'avvenire!".
Prefazione di Antonio Gibelli.