martedì 20 maggio 2014

ARCHITETTURA DELLA LETTERA - BIBLIOTECA BERIO, GENOVA





ARCHITETTURA DELLA LETTERA
Dai primi incunaboli ai libri pop-up
Biblioteca Berio - Sala di lettura Fondi antichi
Via del Seminario 16 - Genova
dal 7/5/2014 al 13/6/2014

Sino al 13 giugno 2014 presso la Biblioteca Civica Berio è visitabile la mostra Architettura della Lettera. Dai primi incunaboli ai libri pop-up, un'esposizione dedicata all'alfabeto e alle sue forme.
Guardando un arco di trionfo imperiale ci domandiamo se questo modo di costruire fu suggerito dalla lettera o se, al contrario, la scrittura non è che una figura rimpicciolita dell’architettura. Le colonne verticali, la volta a semicerchio, la trabeazione orizzontale al disopra, sono elementi costitutivi della scrittura. (Fritz Hellmut Ehmcke)
Le poche e suggestive frasi di questa citazione mettono in evidenza un fatto molto importate, la parentela che lega la tipografia all’architettura. Somiglianza evidente, ma della quale non sempre si ha consapevolezza. Scrittura ed architettura sono costantemente sotto i nostri occhi, e quindi, proprio per questo, possono sfuggire alla nostra attenzione.
L’esposizione vuole offrire un panorama sull’universo delle lettere e degli alfabeti visti come immaginario collettivo e fantastico, illustrando il duplice carattere della lettera nella sua perenne oscillazione tra astrazione e figurazione. Con l’invenzione della scrittura si attua, infatti, un processo di progressiva trasformazione dell’immagine in segno grafico astratto che significa un suono. Contemporaneamente, quello stesso segno rimanda alle origini immaginifiche da cui esso discende e alle quali tende a ritornare. Questa tendenza è ininterrottamente testimoniata dalla ricchissima produzione di lettere ed alfabeti figurati lasciataci sin dalle origini della scrittura da artisti antichi e moderni, scribi, miniaturisti, pittori, architetti, grafici, tipografi, cartellonisti, pubblicitari.

Alla Biblioteca Berio l’esposizione è incentrata su uno dei “ferri del mestiere” degli antichi tipografi: la lettera iniziale. Figurati, parlanti, allusivi, di ispirazione biblica, mitologica o naturale, i capilettera incisi ornano per secoli le edizioni a stampa, ora con pura funzione decorativa, ora rimandando, come spesso accadeva nei manoscritti medievali, al contenuto del testo. Non mancano alcuni esempi dedicati agli alfabeti nei trattati di calligrafia e di mnemotecnica e un breve excursus alle origini del libro pop-up, con uno dei primi casi di “animazione sulla pagina”: la volvella girevole di un libro di astronomia.