mercoledì 29 febbraio 2012

EZIO RAIMONDI: LE VOCI DEI LIBRI - IL MULINO 2012

EZIO RAIMONDI
LE VOCI DEI LIBRI
a cura di Paolo Ferratini
Il Mulino, 23/2/2012
collana "Intersezioni"

«Ogni lettura importante reca con sé i segni di una relazione straordinaria, mai pacifica, mista di inquietudine e di ebbrezza, come quando un canto si innalza d’improvviso e trova la sua armonia. Il libro allora diventa una creatura, che hai sempre a fianco e che porta nella tua vita i suoi affetti, le sue ragioni a interpellare i tuoi affetti, le tue ragioni»

Tanto è manifesto l’appetito di Ezio Raimondi per i libri, che un’allieva impertinente gli attribuì la qualifica di "libridinoso". Non è però la passione del collezionista o del bibliomane. Il libro, dice Raimondi, è una creatura che ci parla, e leggere è un’occasione di incontro e di amicizia. Riandare ai libri che ci hanno accompagnato negli anni significa allora davvero ritrovare pagine e persone che ci sono state amiche. Mentre l’età di Gutenberg volge forse al tramonto, la parola vivida di questo grande lettore testimonia l’inesauribile tesoro di conoscenza e affetti che l’esperienza del libro sa portare nella nostra vita.

Ezio Raimondi è professore emerito di Letteratura italiana nell’Università di Bologna. Tra i suoi numerosi libri pubblicati dal Mulino segnaliamo "Retorica d’oggi" (2002), "Un’etica del lettore" (2007), "Il senso della letteratura" (2008), "Ombre e figure. Longhi, Arcangeli e la critica d’arte" (2011).